Mettiamo, per assurdo, che per anni vi siate occupati di organizzare una manifestazione in occasione di un’importante festa nazionale.
Mettiamo, sempre per assurdo, che abbiate collaborato per anni con un’associazione di anziani ex combattenti antifascisti per organizzare questa e molte altre iniziative, senza chiedere niente per voi ma perché pensate sia importante diffondere certe idee e certi valori.
Diciamo, per esempio, anche se è chiaramente un esempio assurdo, che ad un certo punto questa associazione vi proponga un lavoro. Si tratterebbe, se questa cosa fosse vera, di un part time da 500 euro al mese. Con un contratto di collaborazione a progetto, perché questi anziani hanno fatto tante battaglie per tutelare i diritti di chi lavora e vogliono tutelare anche voi. Almeno un po’.
Poniamo adesso, e siamo davvero nel campo dell’assurdo, che ad un certo punto vi rendiate conto di essere incinte. Siete persone oneste (e un po’ pirla, diciamolo) e ne parlate subito con il presidente dell’associazione. Lui vi rassicura: non c’è alcun problema! Avrete il vostro contratto e potrete organizzare il lavoro al meglio, per voi e il vostro bambino.
Mettiamo che passino due mesi durante i quali aspettate che finalmente vi venga fatto firmare il contratto di lavoro. Nel frattempo siete rassicurati in continuazione: va tutto bene! Non c’è nessun problema!
Facciamo finta che un giorno vi chiamino nella stanza del presidente e voi pensate che finalmente! si firma il contratto e che invece vi si metta di fronte alla realtà: o lavorate in nero o niente, perché non possiamo permetterci di fare un contratto a una donna incinta.
Sarebbe assurdo, no?
luglio 19, 2007 a 9:34 am
Meno male che certe cose non succedono.
Iorek
luglio 19, 2007 a 10:21 am
sarebbe proprio un brutto mondo…
luglio 19, 2007 a 10:44 am
[…] Sarebbe meglio se fosse solo la trama di un libro « Cinema invisibile | […]
luglio 19, 2007 a 12:02 PM
ma proprio brutto brutto brutto eh 😦
luglio 19, 2007 a 12:07 PM
There are more things in heaven and earth, Horatio,
Than are dreamt of in your philosophy.
luglio 19, 2007 a 12:30 PM
Sarebbe stata la volta buona che le precarie si scambiavano i ruoli: la DonnaCheAvevaUnLavoroFisso è attualmente una precaria e le due DonneEternamenteAProgetto avrebbero avuto un lavoro “vero”. Ora il fatto di essere rimasta l’unica con un lavoro “vero”, sebben partàim, mi secca un po’. Diglielo a ‘sti broccoli partigiani, che le risaie son passate di moda.
luglio 19, 2007 a 2:46 PM
sono schifata. sarà che poi di ste robe ne sento tanto e vengo da una delle patrie dell’assurdo: dove si parla bene e si razzola malissimo…
poi ho una bimba di 7 mesi. quindi sono empatica alla nostra assurda amica.
luglio 20, 2007 a 7:03 am
Eh!…
sarò cinico ma non è la prima volta che sento cose così. Sempre per assurdo si capisce. Anzi, vi dirò che nel mondo assurdo che conosco io ho visto che a comportarsi in maniera più corretta sono le aziende profit. Le no-profit hanno ‘sta scusa e poi non hanno la struttura per poter “supportare” una lavoratrice incinta. Ti illudono e poi se ne approfittano. Davvero triste.
Ma gliel’hai detto un vaffa almeno?
luglio 20, 2007 a 7:53 am
io non sono incinto. sono al mio 4° CDD (contratto a durata determinata). La legge prevede che dopo il secondo, scatti il contratto in CDI (contratto a durata indeterminata) automaticamente… mah…
luglio 20, 2007 a 11:58 am
[…] weblog « Telegraph road di ogni erba un fascio Luglio 20th, 2007 un link senza commenti […]
luglio 22, 2007 a 6:56 am
Certo che la gente ne ha di fantasia eh?
(…)
luglio 23, 2007 a 12:59 PM
Ma vedi quanto è piccolo lo mondo!!! Io lavorai in nero tutta la mia prima gravidanza perchè i boss mi avevano assicurato “quando torni dopo il parto, ti assumiamo!”. Io, pirla, quando Luca aveva 2 mesi e mezzo son pure tornata e ‘sti deficienti cafoni mi ha detto “noooooooo… non possiamo assumerti! Hai un bimbo piccolo, sai quante volte si ammalerà e avrai bisogno di permessi?”
facce di kiulo che più kiulo non si può.
Li ho salutati, mi sono alzata dalla mia poltrona (che faceva pure schifo, m’ha fatto venire ‘na scatic da spavento) e gliel’ho messa nel kiuolo io… non c’era chi mi poteva sostituire. Tiè!
luglio 24, 2007 a 5:24 PM
Assurdo per assurdo, questa persona può pur sempre dire che il padre è un qualsiasi Eritreo Cazzulati della brigata “La tu mamma nun da resto” della Garfagnana. Si sentirà rispondere che è assurdo…
luglio 25, 2007 a 10:45 PM
[…] per assurdo che questo sia accaduto sul serio a una delle mie amiche più […]
luglio 26, 2007 a 8:57 PM
sarebbe meno assurdo emigrare altrove…
luglio 30, 2007 a 11:41 am
sempre per assurdo, uno potesse un minimo permetterselo, sarebbe proprio il caso di denunciarli e sputtanarli ovunque.
agosto 3, 2007 a 9:14 am
il nocciolo del problema sono i soldi.
non arriveremo a capo mai di niente fin quando i soldi non saranno pubblici e non dei privati banchieri che li prestano alla collettivita’ chiedendoli poi indietro al tasso del 4.75% (percentuale in aumento)
le bce non possiede nulla apparte, citanto l’art.28.1 del sebc “5000 milioni di ECU” – ovvero altri pezzi di carta con sopra scritto un numero. non oro! non beni reali!
la bce spende 0.3cent per stampare una banconota.
se sulla banconota ci sara’ scritto 100 prestera’ alla collettivita’ 100 e ne chiedera’ indietro 104.75…. quelle che la gente chiama tasse e’ un modo per risarcire il debito nei confronti della bce
debito che la gente comune chiama stipendio
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tutti i politici negli alti livelli conoscono molto bene questa giostra e ben se ne guardano a proteggerla. Infatti danno ad intentere alla gente che i due schieramenti sono in lotta fra di loro. Danno ad intendere – grazie ai media – che loro comandino.
la realta’ e’ che loro sono fantocci in mano ai banchieri.
I SOLDI SONO UN MEZZO NON UN BENE
agosto 3, 2007 a 9:23 am
andare a votare o seguire la “politica” e’ indice di ignoranza. e nei peggior casi di stupidita’. Un caso esemplare recente sono le cosi’dette liberarizzazioni (rendere privato entro il 2011 il 70% dei beni pubblici). Tramite i media e’ stato dato ad intendere che sia idea della sinistra oggi “governante”.
Invece il tutto fu gia’ deciso nel 2004, quando a governare era l’attuale opposizione, tramite la direttiva Bolkestein.
Dove v’era scritto l’anno in cui la procedura di privatizzazione fosse partita.
A ben guardare che all’epoca ministro dell’economia era Prodi, il caro pseudo oppositore sembra che non senti’ nulla… motivo? secondo il Trattato di Maastricht sancito nel 92 le direttive della bce sono inderogabili e vanno solo firmate ed eseguite.
i politici non comandano niente, perche’ non comandano i soldi. La cosi’detta finanziaria e’ semplicemente uno stato che chiede alla banca di scrivere su un computer un numero e poi di prestarlo alla collettivita’.
Il debito pubblico alla luce di tutto questo sarebbe un evidente frode ma come sottolineano i difensori della bce nella causa svolta fra lei e l’avv.Tanza su questa questione, essendo che noi andiamo a votare chi decidera’ per noi e questo ha deciso cosi’ significa che abbiamo deciso che sia cosi’.
e senza saperlo attraverso il Trattato di Maastricht abbiamo dato alle banche una legislatura staccata dalla nostra… si governano fra di loro…e noi dobbiamo subire i suoi colpi
agosto 8, 2007 a 4:57 PM
NON esiste il “non possiamo permettercela”. Una donna incinta NON viene pagata dal datore di lavoro ma dall’INPS (o da altro ente previdenziale). Lo so per certo dato che lavoro in un laboratorio di ricerca e che abbiamo avuto almeno 3 colleghe in maternità e che con i loro soldi risparmiati il mio capo ha pagato altri contratti.
Quindi è ovvio che è per questo che una storia così non può essere accaduta.
agosto 23, 2007 a 1:59 am
Vedo solo ora, via Iorek. Agghiacciante.
Auguri alla futura madre, di cuore.
ottobre 22, 2007 a 10:37 PM
[…] Anzi, facciamo una cosa utile: prima di leggere il mio post disimpegnato, andate a leggere qui. […]
febbraio 1, 2009 a 8:49 am
[…] Anzi, facciamo una cosa utile: prima di leggere il mio post disimpegnato, andate a leggere qui. […]
settembre 16, 2011 a 8:24 am
[…] Anzi, facciamo una cosa utile: prima di leggere il mio post disimpegnato, andate a leggere qui. […]
Maggio 25, 2012 a 8:03 PM
[…] possa capitare a qualcuno di talento, e conosciuto. Il messaggio sotto – copiato da un post su precarie.com del 19 Luglio 2007 – dimostra che non è così. A scriverlo era Claudia Vago, oggi conosciuta […]
ottobre 25, 2012 a 11:02 PM
[…] capitare a qualcuno di talento, e conosciuto. Il messaggio sotto – copiato da un post su precarie.com del 19 Luglio 2007 – dimostra che non è così. A scriverlo era Claudia Vago, oggi […]